MPClassic e la PROVA del TTeddu
(su terra…in terra…a terra!)


partecipanti:
  Bruno, Calogero e Marco  



scrive Calogero:
27 aprile 2025 report MP Classic…che più classic non si può.
Infatti, mentre scendevo, mi rilassavo anche sul fatto che non ci sarebbe stato report da fare…invece…
TITOLO: MPClassic e la PROVA del TTeddu (su terra…in terra…a terra!)
Arrivo al solito in ritardo e, giustamente, al KalaBar non ci sono più. Vado su allegramente, ma sono tutto inchiodato di braccia e testa …se vado piano non governo, se vado medio mi scarta abbastanza, quindi vado allegro e faccio lavorare sospensioni e @ulo …nel senso: che fortuna che non ci son stuppato ad ogni curva.
Zio e Bruno sono in sosta d’attesa al bivio fiume e ci si ferma un attimo. Lo Zio elogia il mio arrivo e comincia l’osservazione delle mie sospensioni.


Prova la moto e non fa i conti con taratura abbastanza dura per un utilizzo veloce e …
CROSS!...cavolo, Federico me la fruga…ecco perché!
Ma riprenderemo più avanti il discorso.




Al nuraghe altra abbondante (..sempre più abbondante) sosta per tutti gli aggiornamenti del caso: report gara Tempio Federico e ripasso di vecchie uscite e conoscenze motociclistiche con pareri a non finire.



Mai mancare tanto tempo…se no, conviene prima fare una pizzata e poi si esce per girare in moto!
Dietro suggerimento dello Zio, ammorbidisco il posteriore di qualche click …e va meglio. Riesco a stare un po' più seduto. Cominciamo a farci l’abitudine .
In effetti, scarta meno di posteriore e aumento l’andatura, divertendomi a velocizzare e rallentare in mezzo ai due Zii (…ma si dai, anche Bruno ) che mi controllano come un discolo ragazzetto.
Scendiamo sino all’ingresso per le antenne di Minni-Minni, ma la sbarra chiusa e i cartelli monitori mi scoraggiano la salita e sconforto anche gli altri. Giriamo e torniamo indietro per rientro classic.



Giungo alla casetta e attendo l’arrivo di Bruno e Marco. Lo zio lamenta un po' di assetto e sospensione del TTeddu e …UDITE UDITE!!!: Chiede osservazione e consigli!!! Ohhhh… che bello invecchiare! Mi sento un meccanico!
Con Bruno osserviamo l’escursione delle forcelle e tutt’e due restiamo prima zitti increduli…poi riproviamo...insomma. Certo è che non ci saremmo mai sognati di dire: ma Marco, sono una @erda, si bloccano a metà, sembra ci sia aria, e l’olio come minimo è da rifare. Ma che @azzo ti prende. Non ci possiamo credere!”… …e invece glielo abbiamo detto
Vabbè, a questo punto lo Zio è umiliato ed afflitto e certamente non avrà la forza di dirmi di no, quindi gli chiedo di farmela provare. Monto sul TTeddu (…che onore!!!) e subito non capisco dove è finito il mio scrotto…harg!...Ah, si, c’è la fossa delle Marianne nella sella…Speriamo, queste Marianne, sappiano il fatto loro .
Super lezione dello Zio per mettere in moto, con particolarità d’avvio che rasentano il controllo aereo. Bruno intanto montava la scritta “follow me” nella sua targa. Mi sentivo sulla rampa di una portaerei.
Niente di più facile. Scende la pedivella e …BRUMMMMMM!!!! Prima incertezza allo spunto, ma poi comincia la prova.

Che motore!!! E che assetto. Sella e canne completamente sfilate, abbassano il baricentro e mi sembra di essere su una Harley da enduro!...L’accelerazione è appagante, complice anche una tassellata nuova di pacca. Ma la ciliegina è il SOUND!!! Ad ogni apertura sembra di essere su un monster truck, quei mostri a quattro ruote enormi che balzano sulle altre auto nei rodei. Sale di giri, il 4tempi ruggisce senza indecisione, tondo e corposo, la moto si abbassa e subito riprende quota come ad incaponirsi e affrontare il prossimo sfidante, che sia mula …o torello.

Esclusiva sensazione! Pago qualche momento di brivido, quando per fermarmi uso il freno anteriore…che non risponde…arghhh! Zio poi mi dirà “…si, devo revisionarlo”….E dirlo prima?...Ma poi…Zioooo…esci da questo corpo!
Mi rifermo allo spiazzo casetta, dove Bruno e Zio son li a sopportare il nipotino che gioca, e voglio regalare ancora qualche emozionante show: faccio fare qualche testacoda all’anziano TTeddu, che però mi dice “basta!” facendo uscire la catena. Scendo dalla moto troppo ingrillito e dimentico la borsetta portattrezzi posteriore, mi si incastra il piede e cado di lato, sulla mia moto parcheggiata li, e il TTeddu rovina a terra.
Che tristezza, che epilogo …Ma lo Zio non si scompone. Sembra addirittura allegro. Anche dopo che Bruno osserva che il paramani sinistro ha subito danni ed in particolare si è spezzata la vite di plastica di provenienza “avanzi pezzi speciali coperchio wc”.
Soluzione tecnica innovativa! Fascetta risolutiva e giù al bar a sbirrazzare.
Mitico…scesi che il sole è ancora alto, a scongiurare i miei timori per l’impianto elettrico ancora incasinato.
Dulcis in fundo, al bar c’è mio figlio Federico, con due amici. Mi sembrava di conoscere il “mio” scooter parcheggiato fuori. Lo Zio non esita a volersi unire al tavolo della gioventù e dopo i complimenti a Fede per gli ultimi risultati della gara cross, passa in rassegna le qualità motociclistiche degli altri due ragazzuoli, redarguendoli, come si confà ad un saggio Zio: ”…in strada non si corre!!!!”.




Semplice, unica, inaspettata, incredibile, bellissima uscita. Alla prossima
K




scrive Bruno:
Fantastico Kalo! Report perfetto.




scrive Marco:
figata di report.....che peccato del video che si è rovinato e non funziona, avevo filmato tutte le sgommate, il salto catena, la mezza arrumbulata col ceee...ceeee di Kalo, le mie risate, la rimessa della catena al volo e tutte le risate .
Si avete ragione....., la forcella è una cagata.....va solo se ci si dà gas.....ma non ho più la baldanza di una volta , troverò una soluzione....oppure mi prendo una freeride , la voglio provare.
Ottima uscita, ottima compagnia anche al bar, condita da un frullato di pietre di tutti i formati in tutto il percorso...troppe



aggiungo al report.....dopo la frullata di pietre, la birra, il rimbambimento da allergia, arrivo a casa, chiudo il cancelletto e mi avvio verso il garage salendo come faccio sempre solo con la gamba dx sulla pedana sx, slancio atletico e seduta di fianco sul sellino ..... gagliardo .....faccio la curva, freno e mi fermo per saltare giù....ma lo stivale rimane incastrato nella pedana ed in un attimo frano a terra , piede dx incastrato sotto la moto, facciata a terra col casco che mi son partiti a terra gli occhiali... ma soprattutto.....non riuscivo a togliermi da sotto la moto ..... dopo un minuto che mi è sembrato un'ora sollevo con un braccio il posteriore, libero il piede ma non riesco a spostarlo, ero tutto storto e contorto .....alla fine tutto ok....mano dx con un po' di sangue...mi ero tolto i guanti per aprire, leva rotta , quella che non aveva rotto Kalo e.... vaffanculo....moto in garage, basta




le foto:













alla prossima ....